Strumento di solidarietà per le imprese colpite dalla Brexit

PRESENTAZIONE
Le imprese esportatrici nel Regno Unito che hanno dovuto sostenere dei costi economici legati alla Brexit possono richiedere un rimborso a fondo perduto per recuperare i maggiori costi sostenuti a causa della Brexit per esportare nel Regno Unito negli ultimi tre anni.
Il contributo finanziario consiste in un rimborso a fondo perduto fino al 100% dei costi ammissibili effettivamente sostenuti dalle imprese
beneficiarie tra il 1° gennaio 2020 fino alla data di presentazione della proposta di finanziamento.

SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di finanziamento le imprese, sia PMI sia grandi imprese.

INTERVENTI AMMISSIBILI
Possono essere ammesse proposte progettuali che prevedano spese effettivamente sostenute pari o superiori a 10.000 euro (al netto dell’IVA) fino ad un massimo di 200.000,00 euro nell’arco di tre esercizi finanziari e per le quali sarà dimostrato il legame diretto con le conseguenze
derivanti dalla Brexit (ad esempio: una contrazione del volume di affari, l’allungamento dei tempi di gestione degli ordini, il licenziamento o
assunzione di nuovo personale a causa della Brexit, certificazioni aggiuntive, etc.).

SPESE AMMISSIBILI
Sono considerate ammissibili le spese relative a:

  • costi del personale;
  • spese si viaggio, ad esempio biglietti aerei, treni etc.;
  • spese di soggiorno, quali ad esempio, assicurazioni di viaggio, vitto, soggiorno, visti, etc.;
  • consulenze e servizi esterni quali, ad esempio, studi, formazione, sistemi informatici, creazione, modifiche e aggiornamenti di siti web,
    attività di promozione, comunicazione, pubblicità o informazione collegate all’iniziativa, altre consulenze e costi specifici necessari,
    verifiche tecniche etc.;
  • attrezzature quali hardware, software, strumenti e macchinari, attrezzi o dispositivi;
  • infrastrutture;
  • spese generali, d’ufficio e amministrative (ad es. canoni, forniture per ufficio, manutenzione, pulizia etc.), calcolate su base forfettaria
    fino al 7% dei costi diretti dell’operazione.

Non rientrano, invece, fra le spese ammissibili i costi relativi all’IVA e a sostegno della delocalizzazione.

AGEVOLAZIONE CONCESSA
E’ concesso un contributo a fondo perduto fino al 100% delle spese ammissibili. È prevista l’applicazione del regime de minimis e non è ammesso il
cumulo, con altri aiuti pubblici, relativamente alla quota parte delle spese coperte dal contributo.

TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande potranno essere compilate e inviate a partire dalle ore 12.00 del 13 aprile 2023 fino alle ore 12.00 del 12 luglio 2023 tramite il sito
https://bandi.agenziacoesione.gov.it, salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi.
L’aiuto sarà concesso in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande ritenute ammissibili, ma laddove la dotazione finanziaria non dovesse esaurirsi dopo la chiusura del 12 luglio 2023 l’Amministrazione si riserva di aprire una seconda finestra temporale.