SACE Simest: nuove linee di finanziamento per fiere digitali e e-commerce

SACE Simest: nuove linee di finanziamento per fiere digitali e e-commerce

Sace Simest ha riattivato il Fondo 394 per l’internazionalizzazione delle imprese, confermando la riapertura delle misure relative alle fiere internazionali e all’e-commerce.

Possono presentare la domanda per la concessione del beneficio le imprese in possesso dei seguenti requisiti:

  • piccola o media impresa con sede legale in Italia che, al momento della presentazione della domanda, abbia la forma di società di capitali da almeno due esercizi.
  • avere depositato presso il Registro delle Imprese, almeno due bilanci relativi a due esercizi completi, riguardanti lo stesso soggetto richiedente.
  • avere un fatturato estero, la cui media degli ultimi due esercizi sia almeno il 20% del fatturato aziendale totale, oppure pari ad almeno il 10% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato.

Ogni azienda potrà presentare una sola domanda di finanziamento a tasso agevolato (attualmente lo 0,055% annuo) con una quota di contributo a fondo perduto fino al 25%, nel limite delle agevolazioni pubbliche complessive concesse in regime di temporary framework, e senza necessità di presentare garanzie.
Il tetto di cofinanziamento a fondo perduto sale fino al 40% per le PMI che hanno almeno una sede operativa nel Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia); a queste imprese è altresì riservato il 40% della dotazione complessiva del Fondo, ossia 480 milioni di euro.
ll 28 ottobre alle ore 09.30 si aprirà il Portale operativo per la ricezione delle domande di finanziamento.
Dal 21 ottobre si può pre-caricare il modulo di domanda firmato digitalmente.

FIERE E MISSIONI INTERNAZIONALI

È un finanziamento agevolato per la partecipazione di PMI a un singolo evento di carattere internazionale, anche virtuale, tra: fiera, mostra, missione imprenditoriale e missione di sistema, per promuovere l’attività d’impresa sui mercati esteri o in Italia.
Almeno il 30% del finanziamento deve essere destinato a spese digitali connesse all’evento, a meno che l’evento stesso non sia a tema digital o ecologico.finanziate

a) Spese digitali connesse alla partecipazione alla fiera/mostra:

  • fee di iscrizione alla manifestazione virtuale, compresi i costi per l’elaborazione del contenuto virtuale (es. stand virtuali, presentazione dell’azienda, cataloghi virtuali, eventi live streaming, webinar)
  • spese per integrazione e sviluppo digitale di piattaforme CRM;
  • spese di web design (es. landing page, pagina dedicate all’evento) e integrazione/innovazione di contenuti/funzionalità digitali anche su piattaforme già esistenti;
  • spese consulenziali in ambito digitale (es. digital manager, social media manager, digital maketing manager);
  • spese per digital marketing (es. banner video, banner sul sito ufficiale della fiera/mostra, newsletter, social network);
  • servizi di traduzione ed interpretariato online.

b) Altre spese che dovranno rappresentare non più del 70% delle spese ammissibili finanziate:
1) Spese per area espositiva:

  • Affitto area espositiva, compresi eventuali costi di iscrizione, oneri e diritti fissi obbligatori; allestimento dell’area espositiva (es. pedana, muri perimetrali, soffitto, tetto o copertura, ripostiglio);
  • arredamento dell’area espositiva (es. reception desk, tavoli, sedie, vetrine espositive, cubi espositivi, porta brochure);
  • attrezzature, supporto audio/video (es monitor, tv screen, proiettori e supporti informatici, videocamere);
  • servizio elettricità̀ (es. allacciamento elettrico, illuminazione stand e prese elettriche per il funzionamento dei macchinari qualora presenti nello stand);
  • utenze varie;
  • servizio di pulizia dello stand;
  • costi di assicurazione;
  • compensi riconosciuti al personale incaricato dall’impresa (sia esterno che interno) per il periodo riferito all’esecuzione della fiera/mostra (compresi viaggi, soggiorni e trasferte per il raggiungimento del luogo della fiera/mostra) e/o direttamente collegati alla fiera/mostra stessa, come da idonea documentazione comprovante la spesa. Eventuali ulteriori compensi al personale incaricato dall’impresa (sia esterno che interno) sono riconosciuti nella misura massima del 10% dell’importo del finanziamento concesso;
  • servizi di traduzione ed interpretariato offline.

2) Spese logistiche:

  • Trasporto a destinazione di materiale e prodotti esposti, compreso il trasporto di campionario;
  • movimentazione dei macchinari/prodotti.

3) Spese promozionali:

  • partecipazione/organizzazione di business meeting, workshop, B2B, B2C;
  • spese di pubblicità̀, cartellonistica e grafica per i mezzi di stampa (es. pubblicità̀ nel catalogo ufficiale, magazine e quotidiani informativi della fiera o della mostra, a supporto dell’iniziativa, stampa specializzata, omaggistica);
  • realizzazione banner (es. poster e cartellonistica negli spazi esterni e limitrofi al centro fieristico).

d) Spese per consulenze connesse alla partecipazione alla fiera/mostra:

  • consulenze esterne (es. designer/architetti, innovazione prodotti, servizi fotografici/video).
    L’importo massimo del finanziamento (quota fondo perduto + finanziamento agevolato) è pari a 150 mila euro e non può comunque superare il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati.
    Il periodo di rimborso è di 4 anni, con 1 anno di pre-ammortamento.

E-COMMERCE

È uno strumento per la creazione o il miglioramento di una piattaforma propria di e-commerce o l’accesso a una piattaforma di terzi (market place) per la commercializzazione di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano.

a) Creazione e sviluppo di una Piattaforma propria oppure dell’utilizzo di un market place:

  • – creazione, acquisizione e configurazione della piattaforma
    – componenti hardware e software
    – estensioni componenti software per ampliare le funzionalità (es. software per la gestione degli ordini, circuiti di pagamento, servizi cloud, integrazioni con ERP, CRM, AI e realtà aumentata)
    – creazione e configurazione app
    – spese di avvio dell’utilizzo di un market place.

b) Investimenti per la Piattaforma propria oppure per il market place:

  • spese di hosting del dominio della piattaforma
  • fee per utilizzo della piattaforma oppure di un market place
  • spese per investimenti in sicurezza dei dati e della piattaforma
  • aggiunta di contenuti e soluzioni grafiche
  • spese per lo sviluppo del monitoraggio accessi alla piattaforma
  • spese per lo sviluppo di analisi e tracciamento dati di navigazione
  • consulenze finalizzate allo sviluppo e/o alla modifica della piattaforma
  • registrazione, omologazione e tutela del marchio
  • spese per certificazioni internazionali di prodotto.

c) Spese promozionali e formazione relative al progetto:

  • spese per l’indicizzazione della piattaforma oppure del market place
  • spese per web marketing
  • spese per comunicazione
  • formazione del personale interno adibito alla gestione/funzionamento della piattaforma.Agevolazione concessa

L’importo finanziabile (contributo a fondo perduto + finanziamento agevolato) va da 10 mila euro fino a un massimo di 300 mila euro per una piattaforma propria e fino a un massimo di 200 mila per market place, senza comunque superare il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati.
La durata del finanziamento è di 4 anni con 1 anno di pre-ammortamento.